--Gianni Carchia, Nome e immagine: Saggio su Walter Benjamin (Quodlibet, 2009)
◼︎アガンベンによる裏表紙への寄せ書(原文は
コチラの出版社のサイトにも掲載されている)
ジャンニ・カルキアの最初の作品と最後の作品同様に、存在の特異な運命がこの本において触れられている。1999年の春に(彼を死に導くだろう病いが重くなる少し前)カルキアは、力強くも明白でもある文体において既に模範の熟練した諸論文を表しており、ある仕方でそれについて彼の証言をなす、24歳の学生の“若きベンヤミンにおける真理と言語 Verità e linguaggio nel giovane Benjamin”というタイトルでもってトリノ大学で1971年に議論されていた、学位のテーゼを手に取り改編する。“名とイメージ Nome e immagine”というタイトルで資格を与えながら。始まりと終わりはここで、事実、確かに哲学的な身振りによって、あたかも、ある驚くべき倒置法でもって、カルキアの最後の思考の諸動機(出来事と証言としての哲学の概念、方法の批判、終末のメシア的練り上げ)を結び付けることが、初めて若き日のテーゼにおけるそれらの反響音 eco に出会うだろうと正に見受けられる。本書でもって開くベンヤミンの容貌は、この意味で、19世紀のイタリア哲学における最も適切な声 voci の一つとしても私たちに開いている著者の一つの肖像でもある。
ジョルジョ・アガンベン
〔訳者による付言:アガンベンがイタリアにおけるベンヤミンの著作の編纂に携わっていたのは有名だが、ジャンニ・カルキアの名もその仕事にはもちろん記されている。〕
◼︎本文からの抜粋と試訳
◻︎第一章「批評と真理 Critica e verità」
«L'assoluto romantico si determina a questa stregua come un «medio» della riflessione.» p. 28
《ロマン主義的な絶対はこの尺度で、反省のある“媒介=中間”として定義される。》
«In questo medio, ogni semplice riflessione sorge assolutamente da un punto di indifferenza che si tratta di determinare.» p.28
《この媒介=中間において、それぞれの素朴な反省は絶対的に、定義することが問題である無差異のある点から発生する。》
«Dal dispiegamento del concetto di riflessione, risulta che tutto ciò che è nell'assoluto pensa ma, poiché questo pensiero è quello della riflessione, può pensare solo se stesso.» p. 29
《反省の概念の表明から、絶対においてあること全ては思考し、だかこの思考は反省のそれであるので、ただそれ自体を思考しうることが帰結する。》
“Per i romantici non si dà dal punto di vista dell'assoluto alcun Non-Io, alcuna natura nel senso di una essenza che non diviene sé” (Benjamin)
«La libertà delle dottrine estetiche eteronome è ottenuta fissando un criterio dell'opera d'arte diverso dalla regola, e cioè il criterio di una struttura determinata immanente all'opera stessa.» p. 32
《他律の美学的諸教義の自由は、規則とは異なった芸術作品のある基準を定めることで達成される。即ち、作品それ自体に内在する所定のある構造の基準である。》
“La teoria romantica fonda la validità delle forme indipendentemente dal l'ideale delle creazioni” (Benjamin)
“È elemento caratterizzante del concetto romantico di critica non conoscere una particolare soggettiva valutazione dell'opera nel giudizio di gusto. La valutazione è immanente alla ricerca positiva ed alla conoscenza dell'opera.” (Benjamin)
«Dove l'ironia della materia è negativa e soggettiva, quella della forma è positiva ed obiettiva.» p. 35
《物質のアイロニーが否定的で主体的である処で、形態のそれは肯定的で客観的である。》
«Dove la critica, nell'interesse di una superiore unità di arte e filosofia, non esita a sacrifare l'opera singola, l'ironia formale è capace di mantenerla integra ed, al stesso tempo, si riferirla all'idea dell'arte.» p. 35
《批評が(芸術と哲学のある高次な統一の関心において)単一の作品を犠牲にすることを躊躇わない地平で、形態のアイロニーはそれを完全に保つことができ、同時に、それを芸術の理念に参照させる。》
«Benjamin nell'Ursprung illustra la verità quale «contenuto essenziale della bellezza».» p. 43
《『根源』におけるベンヤミンは、“美の本質的な内容”であるところの真理を注釈する。》
“In tutto che, a ragione viene definito bello agisce paradossalmente la circostanza che esso appare” (Benjamin)
«L'esistenza della verità è, in definitiva, identica coll'apparenza del bello.» p. 44
《真理の存在は、最終的には、美の現れと同じである。》
«La verità come contenuto del bello non viene «in luce nell'esplicazione».» p. 44
《美の内容としての真理は“説明の光の下に”生じない。》
«Il bello infatti può sussistere solo nella misura in cui è consapevole che unicamente nell'attimo, nel momento della suprema fugacità, la verità può giungere all'esistenza in esso» pp. 47-48
《美は実際ただ、瞬間において、最期の儚さのモーメントにおいて、真理はそれ〔美〕における存在に到達しうると自覚する尺度においてのみ、現存する。》
«La verità appare nella bellezza solo nella misura in cui quest'ultima non è epifenomeno superfluo.» p. 48
《真理は、美が余分な付帯現象ではないという尺度においてのみ、美において現れる。》
«Compito della bellezza non è di rendere visibile l'idea della verità, ma il suo segreto.» pp. 48-49
《美の役割は真理のイデアを見えるようにする為ではなく、その秘密を見えるようにする為にある。》
“Non apparenza, né involucro di qualcos'altro è la belezza. Essa stessa non è fenomeno, ma essenza... né l'involucro, né l'oggetto velato è il bello, ma l'oggetto nel suo involucro...” (Benjamin)
«Solo del bello vale il paradosso che l'essenziale è l'apparenza e ciò sembra potere rimandare ad un più vasto discorso di filosofia della storia, fondato sulla visione del mondo nelle dimensioni contrapposte del mistero e della rivelazione.» p. 49
《美のみが、本質的なものが現象〔見かけ〕であり、このことが神秘と啓示の対立した諸次元における世界のヴィジョンの上に基礎づけられた、歴史哲学のより広大な言説に送り返しうるように見えるというパラドックスをもたらす。》
MEMO:
rivelazione (potenza del nome)
tragedia (silenzio)
«L'inespresso non è per Benjamin un esteriore artificio tecnico proprio di una singola opera o genere artistico ma una vera e propria categoria del linguaggio e dell'arte.» p. 51
《表現されぬものはベンヤミンにとって、単独の作品または芸術的ジャンルの固有の技巧・技術的な外面ではなく、言語と芸術の正真正銘のカテゴリーである。》
«La costruzione di queste due serie parallele e contrapposte: mito-creazione-conoscenza da un lato; natura-arte-verità dall'altro, deve ora confrontarsi col concetto di bellezza che é qui il punto in discussione.» p. 53
《パラレルで対立するこの二つの系列の制定[一方は、神話-創造-意識、他方は、自然-芸術-真理]は今や、当該の問題である美の概念によって出会われるだろう。》
«Non più a lungo che per un attimo la verità giunge all'esistenza.» p. 53
《長々とではなく、瞬く間において、真理が存在に達する。》
«Che la bellezza prenda il posto della speranza non può essere, dunque, l'ultima parola di Benjamin in proposito.» p. 55
《美が望みを得ることは、従って、この点に関するベンヤミンの最後の言葉になりえない。》
«Se nessuna opera a tesi potrà mai comunicare l'essenza della speranza, essa non può però nemmeno irradiarsi dall'apparenza di conciliazione che offre la bellezza dell'opera gelidamente compiuta.» p. 56
《もし、問題の作品が望みの本質を伝えるに決して至らないなら、しかし、冷たく完成した作品の美をもたらす調停の現れからそれが放射状に広がる〔四方に広がる〕ことは決してありえない。》
«A questa sfera si è rivolto Goethe con la sua teoria dei fenomeni originari (Urphänomene) che ha avuto come punto di partenza la teoria dell'Urpflanze, concepita a Palermo, durante il viaggio in Italia, nel 1787.» p. 57
《1787年のイタリア旅行の間に、パレルモにて概念化された Urpflanze の理論を出発の点として持った、彼の根源的現象 Urphänomene の理論によって、ゲーテが専念したのはこの領域である。》
«Lo sforzo di Goethe, nell'accertamento degli Urphänomene, era volto a cogliere l'idea della natura al fine di presentarla come archetipo dell'arte, contenuto puro.» p. 57
《Urphänomene の検証においてのゲーテの尽力は、純粋な内容物である芸術のアーキタイプとしてイデアを示す目的で、自然のイデアを集めることに向けられた。》
«La natura cioè rimpiazza le Muse ma non muta il carattere causale del rapporto che si stabilisce fra la singola opera e l'ideale dell'arte.» p. 58
《自然はつまり、ムーサ〔ミューズ〕たちの後を引き継ぐが、単一の作品と芸術の理念的なものの間に居を構える関係の原因的特性を変更しない。》
«Infatti, se l'ideale della natura che si costituisce a contenuto puro dell'arte diventa intuibile nei fenomeni originari, ciò che viene meno è proprio quell'elemento di rottura che sembrava inerente all'opera d'arte e si ricade fatalmente in una teoria del rispecchiamento. L'archetipo non per caso diviene modello.» p. 59
《実際、もし芸術の純粋な内容物に構成される自然の理念が根源的諸現象において直観できるものになるなら、欠けていることは正に、芸術作品に本来備わっているように見えていて、避け難く反映の理論に落ちる〔関係の〕断絶のこのモーメントである。》
«La mancata distinzione, nell'ambito della natura, della sfera che più propriamente compete all'arte, la confusione tra archetipo e fenomeno originario, come conduce ad una banale concezione dell'arte come imitazione, tradisce al contempo le pur corrette esigenze che sono contenute nel concetto dell'Urphänomenon.» pp. 60-61
《(自然の領野における)芸術により固有に関わる領域の不十分な区別、アーキタイプと根源的現象の混同は、模造としての芸術のある凡庸な概念に帰結するように、同時に原現象の概念に含まれている全き正当な諸要請を裏切る。》
«L'assolutismo idealistico ha per risvolto l'empiricismo nell'osservazione dei fenomeni. Gli sfugge, secondo Benjamin, la forma peculiare di «idea» che il genere artistico assume una volta che sia configurato come fenomeno d'origine.» p. 66
《イデア論的な絶対主義は向き変えられたものとして、諸現象の観察の中に経験主義を持つ。ベンヤミンによれば、それは根源の現象として一旦形成されるなら、芸術的ジャンルが呈する《イデア》の特殊な形態を避ける。》
«Al concetto di origine di Benjamin è, invece, inscindibilmente connessa la nozione dì discontinuità, la consapevolezza che l'idea di una forma d'arte non è l'etichetta del catalogo, perché le opere che vi si comprendono aprono costellazioni storiche della verità.» p. 67
《むしろ、ベンヤミンの根源の概念に分かち難く繋がるのは、私たちに理解される諸作品は真理の歴史的な諸星座を開く故に、不連続性の教え—ある芸術形態の理念はカタログの分類ではないという自覚—である》
“... la storia appare soltanto come la frangia colorata di una simultaneità cristallina.” (Benjamin)
“…歴史は、ある結晶化した同時性の着色された粉飾としてのみ現れる。”(ベンヤミン)
«La virtualità del discorso storico impedisce alla dialettica degli estremi di broccarsi attorno al momento della sintesi. Gli estremi non si rapportano reciprocamente in modo antitetico quasi dal loro reciproco cozzare avesse da scaturire il momento superiore della totalità.» p. 71
《歴史的言説の潜在性は、諸極限の弁証法が総合の瞬間の周辺に突然停止することを妨げる。諸極限は、ちょうど相互にそれらがぶつかる状況で全体性の上位の瞬間が発生するようには、対立的な仕方では相互に関連しない。》
«Nel corso virtuale della storia, l'unità dell'idea si apre a rivelare sempre di nuovo altre valenze estreme. Si potrebbe definire questo procedere di Benjamin come il più paradossale rovesciamento della dialettica hegeliana.» p. 72
《歴史の潜在的な過程において、イデアの統一性はその都度常に、他の極限の諸価値を明らかにし始める。ベンヤミンのこの手続きはヘーゲル的弁証法の最もパラドキシカルな逆転として定義されうるだろう。》
〔第一章の最後は、イデア、静止した弁証法、モナドに繋がる論述で締められる。ここまでから導ける帰結は、特異性“概念”と特異性の“理念”との差異化だろう。〕
◻︎第二章「ある言語活動の哲学の方へ Verso una filosofia del linguaggio」
«Se la totalità non è data in un "continuum" mediale, ma si sprigiona dai singoli estremi, all'idea-monade compete il carattere dell'immagine.» pp. 77-78
《もし全体性が媒介=中間的な "continuum" において与えられないなら、しかしイメージの特性に関わるイデア-モナドにおける諸極限的単独性からそれは迸り出る。》
«Il punto di indifferenza tra nominalismo e realismo si qualifica così concretamente come la sfera del «medio» linguistico.» pp. 84-85
《唯名論と実在論のあいだの無差異の点は、このように具体的に言語学的な《中間》の領域として特徴づけられる。》
“Il nome è l'analogon della coscienza dell'oggetto nell'oggetto stesso. L'oggetto si scompone in nome ed essenza. Il nome è sovraessenziale, esso designa il rapporto fra l'oggetto e la sua essenza” (Heidegger, Der Gegenstand: Dreieck, VL, p. 14)
“名は対象自体における対象の意識のアナロゴンである。対象は名と本質において解体される。名は超本質的であり、それは対象と本質のあいだの関係を規定する”(ハイデガー)
«All'idea deve venire sottratto ogni carattere di sostanzialità.» p. 87
《物質性のあらゆる特性が取り去られるのは、イデアからであろう。》
“Le idee non sono date nel mondo dei fenomeni. Si pone dunque la questione del genere del loro darsi” (Benjamin, Ursprung, p. 17)
“イデアは諸現象の世界においては与えられない。したがって、それら発生の生成の問題が置かれる。”(ベンヤミン)
つまり、イデアは現象との間に、ある生成の謎を構成として持っていると言える。そのことが、美を前にした時の我々の問題なのだ。イデアの不可視性としての美は、現象の発生 / 生成のミステリーでもある。これが、ベンヤミンにおいては《根源現象》として扱われる問題であることは言うまでもない。美—イデア—現象の連関は、根源のイメージのミステリーを構成する。これが、アガンベンにおいて《閾の思考》として名指される何かであると断定するのは、間違えではない。(ネオプラトニズムが頓挫しているのは、この根源現象の問題だろう。ネオプラトニズムの間違えは、中間性の問題を流出という直接性へと還元していることにあるのではないか?)
«Il rapporto fra le idee e le cose non presenta quindi alcuna affinitá con la sua tradizionale interpretazione in senso neoplatonico, per la quale tale rapporto riveste un valore di immediatezza ed i fenomeni si collocano in maniera polare rispetto alle loro astrazioni entizzate.» p. 87
「イデアと事物の関係はしたがって、ネオプラトニズム的な意味における伝統的解釈によって、いかなる類似も呈さず、(この類似性のために)このような関係は直接性の価値を帯び、また諸現象はそれらの存在化された抽象に関してに両極化した様式に置かれる。」
もちろん、ここでは類似〔親和〕性 affinità は批判的な意味を帯びている。我々は、この類似性に対して「別の」というあり方を探求している途上にいる。では、諸イデア le idee と諸事物 le cose(先の引用もいずれも複数形である)の関係とはどのようなものか? ベンヤミンによれば、それらは星座 le costellazioni と星 le stelle(両者とも複数形)に等しいのだという。つまり、イデア=星座は(星の)概念でもなければ、(星という)事物に結びついてもいない。我々の文脈で言うなら、「別の」何かを含んでいる。
«Le idee non si annettono i fenomeni ma costituiscono solo la luce, nel cui riflesso questi giungono ad essere interpretati.» p. 88
「イデアは現象に付け加えらるのではなく、だがただ光のみを構成し、その反射の中でこれらは解釈されるに至る。」
ここで留意しなければならないのは、光 la luce という比喩だろう。光は事物に当たれば我々の目という器官によって見える。だが、それは光それ自体の構成=イデアではない。見ているのは一つ一つの星だが、それを星座として据えるのは、不可視の何かだ。
«Lo specifico modo di salvazione dei fenomeni qui attuato, si pone così totalmente al di fuori del l'alternativa tradizionale fra immanenza e trascendenza, perché le idee come non sono i concetti in cui le cose si risolvono integralmente, nemmeno sono le leggi che le regolano.» p. 88
«Al termine «costellazione» va, allora, riservato un valore il più possibile reale.» p. 89
「また、最も可能な現実がある価値を保存したのも《星座=付置》という用語においてである。」
恐らく、最も可能な現実により保存された価値とは、潜勢力 la potenza としてアガンベンにおいて思考されている。つまり、閾の構造(ミステリー)は、潜勢力の思考でもある。だが我々は、これを共同性の問題としても据えなければ十分だとは言えない。