Quanto segue è tratto dalla "Prefazione" della signora Kawaguchi, coautrice del seguente libro.
La valutazione della signora Kawaguchi su Masayuki Takayama è esattamente la stessa di quella di molti altri, me compreso.
È una lettura obbligata non solo per il popolo giapponese ma per le persone di tutto il mondo.
"La signora Kawaguchi era un po' più filo-tedesca", ha recentemente sottolineato Masayuki Takayama.
In effetti, i miei sospetti sulla sua credibilità sono aumentati da quando ho seguito da vicino le notizie tedesche negli ultimi dieci anni.
In Germania c’è sempre una netta differenza tra principi e intenzioni reali, siano esse pubbliche o private.
Inoltre, i principi sono così splendidi che ingannano facilmente i giapponesi onesti.
Anch'io ero una persona onesta, quindi lo capisco.
Ora che ci penso, l’incidente del software che inganna le emissioni della Volkswagen è un esempio di come le vere intenzioni dei tedeschi siano state involontariamente smascherate.
Se non fosse stato esposto, sarebbe stato considerato "un'eccellente tecnologia tedesca che ha perfezionato il motore diesel pulito con particolare attenzione alla tutela dell'ambiente".
Anche i tedeschi di tanto in tanto commettono errori.
Ciò che più recentemente mi ha scioccato è che i media giapponesi passavano felicemente tutto il loro tempo a riferire sulle Olimpiadi di Rio, anche se centinaia di navi cinesi si stavano riversando nell’area intorno alle Isole Senkaku.
Anche in Germania le Olimpiadi hanno fatto notizia, ma ciò non significa che le altre novità siano state messe da parte.
La difesa nazionale è più importante delle medaglie d’oro olimpiche.
E nelle Senkaku la sicurezza nazionale è seriamente minacciata.
Eppure, per qualche ragione, tra i giapponesi non è una priorità assoluta.
Esiste una medicina per questo "idiota della pace"?
Non dobbiamo dimenticare che non solo la Cina, ma anche la Germania e altri paesi “preoccupati” per la militarizzazione del Giappone sono tutte potenze militari.
La rubrica di lunga data del signor Takayama su Shukan Shincho, "Henken Jizai", è una delle mie rubriche preferite.
La sua capacità di coprire eventi in varie parti del mondo, che si verificano in momenti diversi nel tempo e apparentemente non correlati tra loro, e la sua capacità analitica di scoprire i punti in comune tra loro sono sorprendenti.
È anche in grado di scoprire la storia che la gente comune non conosce.
Se la prende con le grandi potenze e gli adulti, ma c'è un senso dell'umorismo che non lascia un retrogusto amaro.
Inoltre, non vi è alcun moralismo.
Nessuno può imitare questo senso dell'umorismo.
Questo è il motivo per cui, quando una volta il signor Takayama scrisse un articolo anonimo su una rivista, il suo volto apparve immediatamente nella mente del lettore non appena lo lesse, e alla fine non rimase anonimo.
È un grande piacere avere l'opportunità di discutere con il signor Takayama.
Mi sono trasferito in Germania nel 1982.
Nel contesto della Guerra Fredda in cui gli Stati Uniti e l’Unione Sovietica si fronteggiavano, il Giappone veniva criticato come una “superpotenza economica” che esagerava, e la Cina era semplicemente una “superpotenza impoverita” in Asia.
Quanto è cambiato negli ultimi 30 anni e passa?
Il mondo è ora in un’era di sconvolgimenti.
L’UE, creata pensando a degli ideali, è sull’orlo della disintegrazione e la guerra potrebbe scoppiare in qualsiasi momento in Medio Oriente o addirittura attorno al muro orientale dell’UE.
Sullo sfondo, gli Stati Uniti e la Russia tirano le fila, anche se in modo un po’ traballante.
Naturalmente anche l’Asia è in subbuglio.
In mezzo a tutto questo “tumulto”, solo i giapponesi guardano le Olimpiadi con compiacenza.
Il tema principale di questo libro era "Giappone, Stati Uniti e Germania: quale paese sopravviverà tra dieci anni?
La predizione del futuro non sempre si avvera, ma per poter praticare con un partner di maggiore abilità, il signor Takayama, vorrei usare al massimo la mia immaginazione.
In ogni caso, segretamente credo che il signor Takayama abbia inconsapevolmente influenzato il mio attuale atteggiamento di mettere in discussione tutto.
Settembre 2008
A Stoccarda, in una limpida giornata autunnale
Emi Kawaguchi-Mahn
2024/6/13 in Kanazawa